Conferenza stampa Pulcinelli 3.04 h. 12.15

[asculàchegghievuofà]

Scusate ma io da esterno, molto esterno alla città, anche se il mio cuore sta lì, non posso che dar ragione a Pulcinelli: ad un Presidente non si richiede simpatia o savoir faire, ma semplicemente che si impegni e, siccome sappiamo tutti che il calcio oggi è una gigantesca idrovora di quattrini e che Ascoli, come diceva il mai troppo rimpianto (ora, perché allora veniva contestato anche Lui) Costantino, Ascoli ha un bacino di utenza che è quello che è, i miracoli non li faceva lui e non li fa nessuno, ed i suoi tempi (come aveva ampiamente previsto) erano assai diversi.
Ora mi dispiace ma Pulcinelli ha tutte le ragioni, io fossi stato in lui me ne sarei andato da gran tempo, è da quando è arrivato che è stato contestato, indipendendemente dai risultati della squadra, sempre con gli occhi all'ascolanità della dirigenza, da illusi che speravano di poterlo sostituire con dirigenti locali, che non hanno mai mostrato né considerazione né rispetto per la squadra di Ascoli, o magari la amavano, ma senza le capacità economiche per potersela accollare.
Allora, a petto di questo niente, si continuava a contestare Pulcinelli che ci ha sempre messo del suo. Ed ci ha sempre rispettato, facendo del suo meglio, chiaro comportandosi da dirigente... Se volevate uno simpatico potevate rivogervi a Neri Marcorè che, fra l'altro è (o era) anche tifoso. E dopo due anni in cui siamo andati ai play off e l'anno scorso li abbiamo sfiorati, già all'apertura del mercato sono ripartite le contestazini e le lamentele, e non sappiamo fare gli acquisti, e non riusciamo a tenere gli allenatori, e i giocatori buoni se ne vanno senza essere sostituiti, e i dirigenti sono tutti incapaci ... Ma se siete così bravi fatevi un bel programma poi sottoponetelo a Pulcinelli, magari vi assume al posto dei dirigenti incapaci.
Quindi per favore non raccontiamoci che Pulcinelli viene contestato per i suoi errori, Pulcinelli era contestato assai prima che sbagliasse qualcosa, e quando ha ottenuto risultati neanche una parola di apprezzamento... i meriti erano sempre di altri...
O li leggevo solo io i commenti: "magari in serie D o in promozione, ma senza quisse", perché?
Magari solo perché "soci" ascolani si erano dimessi perché contavano poco più che niente. Ma in che mondo vivete? Non lo sapete che nelle società si conta per quanti titoli sociali avete e non per dove siete nati?
Allora ditemi quante società calcistiche in serie A, B, o C hanno dirigenti locali? Bastano le dita di una mano per contarle.
Ci sono società che grazie alle dimensioni delle citta che rappresentano portano allo stadio 10/15000 persone ogni domenica e spesso finiscono in C, o falliscono, a volte in mano di avventurieri, E noi ci lamentiamo di Pulcinelli perché non è simpatico e sbaglia, in un mondo in cui sbagliano tutti, perché qualche defaillance (anche più di una), l'hanno avuta tutti: Gazzoni per il Bologna si è giocato tutte le sue società...
Quando Pulcinelli se ne andrà, perché a questo punto è chiaro che se ne andrà, lo farà (a differenza di altri più amati ed osannati) con assai meno quattrini di quando è venuto, ed io la gente così la rispetto. Punto.
Poi, dato che americani o emiri, vista la dimensione della città, non ci cacano proprio, Mi auguro che il prossimo Presidente, quando ne troveremo uno, sia come Lui.

[Grande Blek]

Scusate ma io da esterno, molto esterno alla città, anche se il mio cuore sta lì, non posso che dar ragione a Pulcinelli: ad un Presidente non si richiede simpatia o savoir faire, ma semplicemente che si impegni e, siccome sappiamo tutti che il calcio oggi è una gigantesca idrovora di quattrini e che Ascoli, come diceva il mai troppo rimpianto (ora, perché allora veniva contestato anche Lui) Costantino, Ascoli ha un bacino di utenza che è quello che è, i miracoli non li faceva lui e non li fa nessuno, ed i suoi tempi (come aveva ampiamente previsto) erano assai diversi.
Ora mi dispiace ma Pulcinelli ha tutte le ragioni, io fossi stato in lui me ne sarei andato da gran tempo, è da quando è arrivato che è stato contestato, indipendendemente dai risultati della squadra, sempre con gli occhi all'ascolanità della dirigenza, da illusi che speravano di poterlo sostituire con dirigenti locali, che non hanno mai mostrato né considerazione né rispetto per la squadra di Ascoli, o magari la amavano, ma senza le capacità economiche per potersela accollare.
Allora, a petto di questo niente, si continuava a contestare Pulcinelli che ci ha sempre messo del suo. Ed ci ha sempre rispettato, facendo del suo meglio, chiaro comportandosi da dirigente... Se volevate uno simpatico potevate rivogervi a Neri Marcorè che, fra l'altro è (o era) anche tifoso. E dopo due anni in cui siamo andati ai play off e l'anno scorso li abbiamo sfiorati, già all'apertura del mercato sono ripartite le contestazini e le lamentele, e non sappiamo fare gli acquisti, e non riusciamo a tenere gli allenatori, e i giocatori buoni se ne vanno senza essere sostituiti, e i dirigenti sono tutti incapaci ... Ma se siete così bravi fatevi un bel programma poi sottoponetelo a Pulcinelli, magari vi assume al posto dei dirigenti incapaci.
Quindi per favore non raccontiamoci che Pulcinelli viene contestato per i suoi errori, Pulcinelli era contestato assai prima che sbagliasse qualcosa, e quando ha ottenuto risultati neanche una parola di apprezzamento... i meriti erano sempre di altri...
O li leggevo solo io i commenti: "magari in serie D o in promozione, ma senza quisse", perché?
Magari solo perché "soci" ascolani si erano dimessi perché contavano poco più che niente. Ma in che mondo vivete? Non lo sapete che nelle società si conta per quanti titoli sociali avete e non per dove siete nati?
Allora ditemi quante società calcistiche in serie A, B, o C hanno dirigenti locali? Bastano le dita di una mano per contarle.
Ci sono società che grazie alle dimensioni delle citta che rappresentano portano allo stadio 10/15000 persone ogni domenica e spesso finiscono in C, o falliscono, a volte in mano di avventurieri, E noi ci lamentiamo di Pulcinelli perché non è simpatico e sbaglia, in un mondo in cui sbagliano tutti, perché qualche defaillance (anche più di una), l'hanno avuta tutti: Gazzoni per il Bologna si è giocato tutte le sue società...
Quando Pulcinelli se ne andrà, perché a questo punto è chiaro che se ne andrà, lo farà (a differenza di altri più amati ed osannati) con assai meno quattrini di quando è venuto, ed io la gente così la rispetto. Punto.
Poi, dato che americani o emiri, vista la dimensione della città, non ci cacano proprio, Mi auguro che il prossimo Presidente, quando ne troveremo uno, sia come Lui.

Ogni tanto fa bene ricordare queste cose. Io al proprietario o patron o presidente che sia richiedo che faccia le cose in buona fede. Poi non siamo nella major soccer league americana quindi chi sbaglia di più retrocede.
Di avere ascolani in società me ne frega il giusto.
Quindi dal suo punto di vista : è in buona fede, i soldi che poteva pare ce li abbia messi, non ricordo mai sue lamentele nei confronti dei tifosi a parte prendersela giustamente contro i decerebrati che insultano la figlia o lanciano roba, di ce di aver sbagliato ma in buona fede, onora gli impegni finanziari, gli infortunati non li ha decisi lui, che altro dovrebbe fare ?
A me non è simpatico e alcuni aspetti li mal sopporto ma non è un requisito.

Detto ciò, non è nel nostro carattere mollare a sette partite dalla fine con 3-4 punti da recuperare, anche se la squadra non pare all’altezza. Conviene a tutti ed al momento è la cosa migliore che possiamo fare. Non c’è alternativa.

[pikioboy]

Un giudizio sereno su Pulcinelli lo si potrà dare solo a bocce ferme quando ci lascerà.
Al momento la bilancia pende dalla sua parte, risultati comunque dignitosi nella sua gestione vi sono stati e gli impegni sono stati sostenuti. Forse se dopo il primo anno avesse tenuto Vivarini avrebbe speso il 70% in meno di quanto fatto. È un po' troppo social per i miei gusti nn a nessuno è perfetto.
Se poi ci lascerà male con una retrocessione o una cessione a tipi inaffidabili o peggio ancora ovviamente il giudizio cambierà.
Comunque cerchiamo di salvarci che le carte sono ancora in mano a noi. Zero alibi ai giocatori...che credo siano gli ultimi a potersi lamentare.

[BENITO]

E ci sono persone che si esaltano perché gira questa voce di un imprenditore bergamasco che fattura molto molto meno del romano che sarebbe interessato a rilevare l’Ascoli come parrebbe confermato anche dal Sindaco.
Poi dicono che Pulcinelli non vuole vendere e ci credo se gli imprenditori interessati sono questi.

[Grande Blek]

E ci sono persone che si esaltano perché gira questa voce di un imprenditore bergamasco che fattura molto molto meno del romano che sarebbe interessato a rilevare l’Ascoli come parrebbe confermato anche dal Sindaco.
Poi dicono che Pulcinelli non vuole vendere e ci credo se gli imprenditori interessati sono questi.

Liberarsi dell’attuale proprietà a tutti i costi, come fu della precedente e di quella prima ancora (quella sì al capolinea). Speriamo che non sia così della prossima.

[TERZI1898]

Scusate ma io da esterno, molto esterno alla città, anche se il mio cuore sta lì, non posso che dar ragione a Pulcinelli: ad un Presidente non si richiede simpatia o savoir faire, ma semplicemente che si impegni e, siccome sappiamo tutti che il calcio oggi è una gigantesca idrovora di quattrini e che Ascoli, come diceva il mai troppo rimpianto (ora, perché allora veniva contestato anche Lui) Costantino, Ascoli ha un bacino di utenza che è quello che è, i miracoli non li faceva lui e non li fa nessuno, ed i suoi tempi (come aveva ampiamente previsto) erano assai diversi.
Ora mi dispiace ma Pulcinelli ha tutte le ragioni, io fossi stato in lui me ne sarei andato da gran tempo, è da quando è arrivato che è stato contestato, indipendendemente dai risultati della squadra, sempre con gli occhi all'ascolanità della dirigenza, da illusi che speravano di poterlo sostituire con dirigenti locali, che non hanno mai mostrato né considerazione né rispetto per la squadra di Ascoli, o magari la amavano, ma senza le capacità economiche per potersela accollare.
Allora, a petto di questo niente, si continuava a contestare Pulcinelli che ci ha sempre messo del suo. Ed ci ha sempre rispettato, facendo del suo meglio, chiaro comportandosi da dirigente... Se volevate uno simpatico potevate rivogervi a Neri Marcorè che, fra l'altro è (o era) anche tifoso. E dopo due anni in cui siamo andati ai play off e l'anno scorso li abbiamo sfiorati, già all'apertura del mercato sono ripartite le contestazini e le lamentele, e non sappiamo fare gli acquisti, e non riusciamo a tenere gli allenatori, e i giocatori buoni se ne vanno senza essere sostituiti, e i dirigenti sono tutti incapaci ... Ma se siete così bravi fatevi un bel programma poi sottoponetelo a Pulcinelli, magari vi assume al posto dei dirigenti incapaci.
Quindi per favore non raccontiamoci che Pulcinelli viene contestato per i suoi errori, Pulcinelli era contestato assai prima che sbagliasse qualcosa, e quando ha ottenuto risultati neanche una parola di apprezzamento... i meriti erano sempre di altri...
O li leggevo solo io i commenti: "magari in serie D o in promozione, ma senza quisse", perché?
Magari solo perché "soci" ascolani si erano dimessi perché contavano poco più che niente. Ma in che mondo vivete? Non lo sapete che nelle società si conta per quanti titoli sociali avete e non per dove siete nati?
Allora ditemi quante società calcistiche in serie A, B, o C hanno dirigenti locali? Bastano le dita di una mano per contarle.
Ci sono società che grazie alle dimensioni delle citta che rappresentano portano allo stadio 10/15000 persone ogni domenica e spesso finiscono in C, o falliscono, a volte in mano di avventurieri, E noi ci lamentiamo di Pulcinelli perché non è simpatico e sbaglia, in un mondo in cui sbagliano tutti, perché qualche defaillance (anche più di una), l'hanno avuta tutti: Gazzoni per il Bologna si è giocato tutte le sue società...
Quando Pulcinelli se ne andrà, perché a questo punto è chiaro che se ne andrà, lo farà (a differenza di altri più amati ed osannati) con assai meno quattrini di quando è venuto, ed io la gente così la rispetto. Punto.
Poi, dato che americani o emiri, vista la dimensione della città, non ci cacano proprio, Mi auguro che il prossimo Presidente, quando ne troveremo uno, sia come Lui.

Ti abbraccio forte

[Andrea]

Scusate ma io da esterno, molto esterno alla città, anche se il mio cuore sta lì, non posso che dar ragione a Pulcinelli: ad un Presidente non si richiede simpatia o savoir faire, ma semplicemente che si impegni e, siccome sappiamo tutti che il calcio oggi è una gigantesca idrovora di quattrini e che Ascoli, come diceva il mai troppo rimpianto (ora, perché allora veniva contestato anche Lui) Costantino, Ascoli ha un bacino di utenza che è quello che è, i miracoli non li faceva lui e non li fa nessuno, ed i suoi tempi (come aveva ampiamente previsto) erano assai diversi.
Ora mi dispiace ma Pulcinelli ha tutte le ragioni, io fossi stato in lui me ne sarei andato da gran tempo, è da quando è arrivato che è stato contestato, indipendendemente dai risultati della squadra, sempre con gli occhi all'ascolanità della dirigenza, da illusi che speravano di poterlo sostituire con dirigenti locali, che non hanno mai mostrato né considerazione né rispetto per la squadra di Ascoli, o magari la amavano, ma senza le capacità economiche per potersela accollare.
Allora, a petto di questo niente, si continuava a contestare Pulcinelli che ci ha sempre messo del suo. Ed ci ha sempre rispettato, facendo del suo meglio, chiaro comportandosi da dirigente... Se volevate uno simpatico potevate rivogervi a Neri Marcorè che, fra l'altro è (o era) anche tifoso. E dopo due anni in cui siamo andati ai play off e l'anno scorso li abbiamo sfiorati, già all'apertura del mercato sono ripartite le contestazini e le lamentele, e non sappiamo fare gli acquisti, e non riusciamo a tenere gli allenatori, e i giocatori buoni se ne vanno senza essere sostituiti, e i dirigenti sono tutti incapaci ... Ma se siete così bravi fatevi un bel programma poi sottoponetelo a Pulcinelli, magari vi assume al posto dei dirigenti incapaci.
Quindi per favore non raccontiamoci che Pulcinelli viene contestato per i suoi errori, Pulcinelli era contestato assai prima che sbagliasse qualcosa, e quando ha ottenuto risultati neanche una parola di apprezzamento... i meriti erano sempre di altri...
O li leggevo solo io i commenti: "magari in serie D o in promozione, ma senza quisse", perché?
Magari solo perché "soci" ascolani si erano dimessi perché contavano poco più che niente. Ma in che mondo vivete? Non lo sapete che nelle società si conta per quanti titoli sociali avete e non per dove siete nati?
Allora ditemi quante società calcistiche in serie A, B, o C hanno dirigenti locali? Bastano le dita di una mano per contarle.
Ci sono società che grazie alle dimensioni delle citta che rappresentano portano allo stadio 10/15000 persone ogni domenica e spesso finiscono in C, o falliscono, a volte in mano di avventurieri, E noi ci lamentiamo di Pulcinelli perché non è simpatico e sbaglia, in un mondo in cui sbagliano tutti, perché qualche defaillance (anche più di una), l'hanno avuta tutti: Gazzoni per il Bologna si è giocato tutte le sue società...
Quando Pulcinelli se ne andrà, perché a questo punto è chiaro che se ne andrà, lo farà (a differenza di altri più amati ed osannati) con assai meno quattrini di quando è venuto, ed io la gente così la rispetto. Punto.
Poi, dato che americani o emiri, vista la dimensione della città, non ci cacano proprio, Mi auguro che il prossimo Presidente, quando ne troveremo uno, sia come Lui.

C'è molta verità in ciò che scrivi. Correggetemi se sbaglio, ma noi, dalla morte di Rozzi a oggi, cioè da quando siamo diventati una società di caratura per così dire "nazionale", abbiamo avuto un culo con le proprietà che non credo nessun'altra provinciale abbia avuto. Se penso a Pisa, Lecce, Avellino, Cesena, Foggia, Pescara, Piacenza, Padova e decine di altre che tralascio, ma che sono - per dimensione cittadina e storia professionistica assimibili all'Ascoli (quasi tutte pià popolose, a dire il vero...) non me ne viene in mente una sola che non abbia avuto almeno una volta un bandito/avventuriero che li abbia affossati per qualche anno (e qualcuna sta ancora giù nel fosso).

E' proprio vero che "fortuna, nimium quem fovet, stultum facit".

[paolo69]

Si ma io credo che il tifoso, quello vero, non ha tanto paura di una retrocessione quanto di un fallimento. Facendo tutti gli scongiuri è questo che tiene in ansia il più dei tifosi. Se mi dicessero male che vada facciamo la C dignitosamente, non dico che sia felice, ma almeno so di non scomparire.

[Andrea]

Si ma io credo che il tifoso, quello vero, non ha tanto paura di una retrocessione quanto di un fallimento. Facendo tutti gli scongiuri è questo che tiene in ansia il più dei tifosi. Se mi dicessero male che vada facciamo la C dignitosamente, non dico che sia felice, ma almeno so di non scomparire.

Veramente la maggior parte dei tifosi è sempre stata contro questa proprietà a prescindere e gli da tregua (non sostegno: tregua!) solo quando le cose vanno di lusso. Già a metà classifica si mugugna. In lotta salvezza lo si contesta. In piena zona retrocessione lo si porterebbe volentieri sul patibolo. Non è forse così ?
Peraltro non vedo perché l'Ascoli dovrebbe fallire se andiamo in C. Ma perché ? Quali sarebbero i "segnali" ? Ogni volta che si è sparsa una mezza voce di maretta, problemi, disimpegno o movimenti strani, si è rivelata puntualmente una cazzata messa in giro per fomentare il popolo, la cui maggioranza non sembra aspettare altro (per lo meno quella rumorosa, poi quella silenziosa non so a quanto ammonti). E io non ho social ! Mi limito a ricordare i dibattiti qui nel tifometro che sono tutto sommato "moderati".

Poi sono il primo a dire che Pulcinelli ha fatto tanti errori e quest'anno ha addirittura sbagliato TUTTO. Però non dimentico che il mio Ascoli in B ci gioca soprattutto grazie a lui. E chi paga il prezzo più alto per i suoi errori è comunque lui. Noi cornuti e incazzati, certo, ma lui cornuto e mazziato.

[Wascoli]

Veramente la maggior parte dei tifosi è sempre stata contro questa proprietà a prescindere e gli da tregua (non sostegno: tregua!) solo quando le cose vanno di lusso. Già a metà classifica si mugugna. In lotta salvezza lo si contesta. In piena zona retrocessione lo si porterebbe volentieri sul patibolo. Non è forse così ?
Peraltro non vedo perché l'Ascoli dovrebbe fallire se andiamo in C. Ma perché ? Quali sarebbero i "segnali" ? Ogni volta che si è sparsa una mezza voce di maretta, problemi, disimpegno o movimenti strani, si è rivelata puntualmente una cazzata messa in giro per fomentare il popolo, la cui maggioranza non sembra aspettare altro (per lo meno quella rumorosa, poi quella silenziosa non so a quanto ammonti). E io non ho social ! Mi limito a ricordare i dibattiti qui nel tifometro che sono tutto sommato "moderati".

Poi sono il primo a dire che Pulcinelli ha fatto tanti errori e quest'anno ha addirittura sbagliato TUTTO. Però non dimentico che il mio Ascoli in B ci gioca soprattutto grazie a lui. E chi paga il prezzo più alto per i suoi errori è comunque lui. Noi cornuti e incazzati, certo, ma lui cornuto e mazziato.

[É_rrevate]

Veramente la maggior parte dei tifosi è sempre stata contro questa proprietà a prescindere e gli da tregua (non sostegno: tregua!) solo quando le cose vanno di lusso. Già a metà classifica si mugugna. In lotta salvezza lo si contesta. In piena zona retrocessione lo si porterebbe volentieri sul patibolo. Non è forse così ?
Peraltro non vedo perché l'Ascoli dovrebbe fallire se andiamo in C. Ma perché ? Quali sarebbero i "segnali" ? Ogni volta che si è sparsa una mezza voce di maretta, problemi, disimpegno o movimenti strani, si è rivelata puntualmente una cazzata messa in giro per fomentare il popolo, la cui maggioranza non sembra aspettare altro (per lo meno quella rumorosa, poi quella silenziosa non so a quanto ammonti). E io non ho social ! Mi limito a ricordare i dibattiti qui nel tifometro che sono tutto sommato "moderati".

Poi sono il primo a dire che Pulcinelli ha fatto tanti errori e quest'anno ha addirittura sbagliato TUTTO. Però non dimentico che il mio Ascoli in B ci gioca soprattutto grazie a lui. E chi paga il prezzo più alto per i suoi errori è comunque lui. Noi cornuti e incazzati, certo, ma lui cornuto e mazziato.

Quoto pure la foto con l'orologio.

[paolo69]

Veramente la maggior parte dei tifosi è sempre stata contro questa proprietà a prescindere e gli da tregua (non sostegno: tregua!) solo quando le cose vanno di lusso. Già a metà classifica si mugugna. In lotta salvezza lo si contesta. In piena zona retrocessione lo si porterebbe volentieri sul patibolo. Non è forse così ?
Peraltro non vedo perché l'Ascoli dovrebbe fallire se andiamo in C. Ma perché ? Quali sarebbero i "segnali" ? Ogni volta che si è sparsa una mezza voce di maretta, problemi, disimpegno o movimenti strani, si è rivelata puntualmente una cazzata messa in giro per fomentare il popolo, la cui maggioranza non sembra aspettare altro (per lo meno quella rumorosa, poi quella silenziosa non so a quanto ammonti). E io non ho social ! Mi limito a ricordare i dibattiti qui nel tifometro che sono tutto sommato "moderati".

Poi sono il primo a dire che Pulcinelli ha fatto tanti errori e quest'anno ha addirittura sbagliato TUTTO. Però non dimentico che il mio Ascoli in B ci gioca soprattutto grazie a lui. E chi paga il prezzo più alto per i suoi errori è comunque lui. Noi cornuti e incazzati, certo, ma lui cornuto e mazziato.

Tanto di quello che scrivi è condivisibile, io parlerei più di una sintonia mai nata, so benissimo che in tanti hanno ancora vivi i ricordi del nostro amatissimo ed unico Presidente, e che non possiamo continuare minimamente a fare il confronto con chiunque guiderà la nostra società, perché ne uscirebbe sempre male.

detto questo con Pulcinelli, a cui va riconosciuto, ad oggi, di averci tenuto nel calcio che conta in modo dignitoso, non è nato un rapporto di stima e fiducia. un pò sarà il personaggio un pò saremo noi ma questo è. chiaramente gli ignoranti sono dappertutto, vengono contestati un po tutte le proprietà che deludono le aspettative, spesso esagerate, delle piazze calcistiche. da condannare sicuramente gli attacchi alla famiglia e alla persona quando valicano la civile critica. io aspetto per fare un bilancio definitivo sulla epoca Pulcinelli.

[acerbo]

resta il fatto che è passato dalla famosa frase : "andrò via solo dopo aver portato l'Ascoli in A" alla frase : "finchè ci sarò io onorerò tutti gli impegni e l'Ascoli non fallirà" ......se la seconda frase vale come la prima ..............

[superpicchio]

povero Pulcinelli....... me fa 'na pena.
ultima perla: ti sei fatto 600 chilometri per venire a La Spezia?
chi te lo ha fatto fare......stattene a casa e non rompere i coglio###

[tozzi]

povero Pulcinelli....... me fa 'na pena.
ultima perla: ti sei fatto 600 chilometri per venire a La Spezia?
chi te lo ha fatto fare......stattene a casa e non rompere i coglio###

Ok. Resta il fatto che non capirò mai cosa passa per la testa di chi gli scrive sulla chat di Instagram (ma non lo capivo manco quando agli inizi era luna di miele).
Approfitto per dire la mia sulla cs. In teoria si potrebbe anche plaudire all'assunzione di responsabilità, se non fosse l'ennesima volta che succede. Inoltre, chi ha contribuito a portarlo e portarci in questa situazione è ancora lì al suo fianco, quindi l'assunzione di responsabilità è più a parole che nei fatti. I dati significativi per me sono due. Il primo è che la massa debitoria ammonta a sette milioni (salvo, logicamente, che abbia mentito, ma sarebbe facilmente smentibile). Si tratta di una esposizione importante, ma assolutamente nella media di quasi tutte le società di cadetteria, nulla che faccia paventare scenari catastrofici con qualsiasi risultato sportivo. Il secondo è che in qualche modo è ai titoli di coda. Più o meno ha fatto capire che ci sono diverse trattative in corso e che l'intenzione è di passare la mano. Il giudizio finale su di lui dipenderà in larga misura dalla scelta del soggetto a cui passerà la mano.