SiPicchio_Ale ha scritto: ↑domenica 12 novembre 2023, 18:44 Ma guarda, MDS ha commesso errori molto gravi in passato. Ciò non toglie che non possa essersi pentito e un amico in queste situazioni cerca di aiutarlo. Però dopo un paio di campionati con risultati molto modesti, l'amico, visto che spende milioni, dovrebbe assegnargli altre mansioni in qualche altra società del gruppo, visto che in questo settore non riesce a non commettere errori gravi.
ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
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Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
Ultima modifica di 63100 il lunedì 13 novembre 2023, 14:28, modificato 3 volte in totale.
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Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
Tornando alla partita, credo non sia mai accaduto nella storia del calcio che la bruttezza di una partita sia costata la panchina ad entrambi gli allenatori delle due squadre.
Un altro record, dopo i tre espulsi di Cosenza in un tempo.
Un altro record, dopo i tre espulsi di Cosenza in un tempo.
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Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
In realtà il precedente c'è e ci riguarda. Stagione 20/21, Ascoli Entella 1-1, al termine saltarono sia Tedino che Bertotto.ESULE ASCOLIZZATO ha scritto: ↑domenica 12 novembre 2023, 20:20 Tornando alla partita, credo non sia mai accaduto nella storia del calcio che la bruttezza di una partita sia costata la panchina ad entrambi gli allenatori delle due squadre.
Un altro record, dopo i tre espulsi di Cosenza in un tempo.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
Evidenza lucidamente espostatozzi ha scritto: ↑domenica 12 novembre 2023, 17:29 Purtroppo in momenti come questi se la società non è presente a se stessa e non prende in mano la situazione, favorisce il proliferare di critiche e contestazioni. Comprese quelle di chi altro non aspettava. Prendi delle decisioni, mostra di avere in pugno il momento, e le critiche più sguaiate saranno isolate. Non farlo, e faranno proseliti. È normale. Se sei convinto, alle più brutte, che il tecnico debba restare dillo, motivalo, spiega. Se no la sensazione che resta è quella di una società assente cui questo momento sta scivolando addosso.
Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
A parte i soliti isterismi di qualcuno, dico un paio di cose. La prima è che io vedo solo una difficoltà tecnica, fortunatamente da qualche anno a questa parte possiamo concentrarci solo per quello che riguarda il campo, senza pensare alle altre cose, anche se a qualcuno qua, dopo quasi 6 anni, ancora apostrofa Pulcinelli come un Serafino qualunque (e mi meraviglio che gli viene permesso).
Parlando quindi di calcio giocato quello che vedo è una normalissima rosa di serie B, con delle lacune sicuramente, soprattutto in difesa complice anche i vari infortuni (perchè Botteghin l'anno scorso ha giocato 37 partite senza saltare un minuto tranne per una squalifica, mentre quest'anno non gioca mai). Il problema è che la squadra ha anche trame interessanti, però manca di incisività e soprattutto è una squadra che non sa soffrire (basta vedere tutte le rimonte subite nel secondo tempo o partite perse negli ultimi minuti come con Palermo e Bari). In B questo fa la differenza, Viali penso sia un ottimo allenatore, l'anno scorso a Cosenza ha fatto un miracolo, però mi sembra che ormai ha perso la bussola.
Infine mi sembra che negli ultimi anni, anche cambiando giocatori, il 4-3-1-2 è il modulo che ci ha portato sempre fortuna e secondo me anche quest'anno la squadra renderebbe meglio così e D'Angelo potrebbe essere l'uomo più adatto.
Parlando quindi di calcio giocato quello che vedo è una normalissima rosa di serie B, con delle lacune sicuramente, soprattutto in difesa complice anche i vari infortuni (perchè Botteghin l'anno scorso ha giocato 37 partite senza saltare un minuto tranne per una squalifica, mentre quest'anno non gioca mai). Il problema è che la squadra ha anche trame interessanti, però manca di incisività e soprattutto è una squadra che non sa soffrire (basta vedere tutte le rimonte subite nel secondo tempo o partite perse negli ultimi minuti come con Palermo e Bari). In B questo fa la differenza, Viali penso sia un ottimo allenatore, l'anno scorso a Cosenza ha fatto un miracolo, però mi sembra che ormai ha perso la bussola.
Infine mi sembra che negli ultimi anni, anche cambiando giocatori, il 4-3-1-2 è il modulo che ci ha portato sempre fortuna e secondo me anche quest'anno la squadra renderebbe meglio così e D'Angelo potrebbe essere l'uomo più adatto.
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Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
Colgo la critica e ti dico che hai ragione, conscio che interpreti il sentimento di moltissimi. Un conto sono le critiche e altro le insinuazioni e gli insulti. La soglia di tolleranza verso queste espressioni sarà notevolmente abbassata. Al netto di un momento dove tante scelte e decisioni (o indecisioni) sono fortemente criticabili (e giustamente criticate).TERZI1898 ha scritto: ↑lunedì 13 novembre 2023, 9:47 A parte i soliti isterismi di qualcuno, dico un paio di cose. La prima è che io vedo solo una difficoltà tecnica, fortunatamente da qualche anno a questa parte possiamo concentrarci solo per quello che riguarda il campo, senza pensare alle altre cose, anche se a qualcuno qua, dopo quasi 6 anni, ancora apostrofa Pulcinelli come un Serafino qualunque (e mi meraviglio che gli viene permesso).
Parlando quindi di calcio giocato quello che vedo è una normalissima rosa di serie B, con delle lacune sicuramente, soprattutto in difesa complice anche i vari infortuni (perchè Botteghin l'anno scorso ha giocato 37 partite senza saltare un minuto tranne per una squalifica, mentre quest'anno non gioca mai). Il problema è che la squadra ha anche trame interessanti, però manca di incisività e soprattutto è una squadra che non sa soffrire (basta vedere tutte le rimonte subite nel secondo tempo o partite perse negli ultimi minuti come con Palermo e Bari). In B questo fa la differenza, Viali penso sia un ottimo allenatore, l'anno scorso a Cosenza ha fatto un miracolo, però mi sembra che ormai ha perso la bussola.
Infine mi sembra che negli ultimi anni, anche cambiando giocatori, il 4-3-1-2 è il modulo che ci ha portato sempre fortuna e secondo me anche quest'anno la squadra renderebbe meglio così e D'Angelo potrebbe essere l'uomo più adatto.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
Re: ASCOLI : COMO 0 : 1 FORZA MAGICO PICCHIO
Commento condivisibile, anche se io la vedo in modo un po' più pessimistico, nel senso che;TERZI1898 ha scritto: ↑lunedì 13 novembre 2023, 9:47 A parte i soliti isterismi di qualcuno, dico un paio di cose. La prima è che io vedo solo una difficoltà tecnica, fortunatamente da qualche anno a questa parte possiamo concentrarci solo per quello che riguarda il campo, senza pensare alle altre cose, anche se a qualcuno qua, dopo quasi 6 anni, ancora apostrofa Pulcinelli come un Serafino qualunque (e mi meraviglio che gli viene permesso).
Parlando quindi di calcio giocato quello che vedo è una normalissima rosa di serie B, con delle lacune sicuramente, soprattutto in difesa complice anche i vari infortuni (perchè Botteghin l'anno scorso ha giocato 37 partite senza saltare un minuto tranne per una squalifica, mentre quest'anno non gioca mai). Il problema è che la squadra ha anche trame interessanti, però manca di incisività e soprattutto è una squadra che non sa soffrire (basta vedere tutte le rimonte subite nel secondo tempo o partite perse negli ultimi minuti come con Palermo e Bari). In B questo fa la differenza, Viali penso sia un ottimo allenatore, l'anno scorso a Cosenza ha fatto un miracolo, però mi sembra che ormai ha perso la bussola.
Infine mi sembra che negli ultimi anni, anche cambiando giocatori, il 4-3-1-2 è il modulo che ci ha portato sempre fortuna e secondo me anche quest'anno la squadra renderebbe meglio così e D'Angelo potrebbe essere l'uomo più adatto.
- da diversi anni a questa parte prendiamo troppi gol e la difesa, ogni volta che arriva la palla in area, va nel panico;
- il centrocampo, con Di Tacchio poteva aver fatto un positivo salto di qualità ma, le prestazioni di Caligara (ultimamente inguardabile perchè si specchia su se stesso) e degli altri giocatori della mediana sono al limite della sufficienza (il migliore è Falzerano che fino poco tempo fa era ai margini);
- l''attacco, da Cacia in poi non ha più avuto veri punti di riferimento e si segna con il contagocce (solo Bajic è riuscito ad arrivare in doppia cifra);
- l'allenatore purtroppo è la nota che mi preoccupa più di tutti perchè, basandosi sull'intervista postpartita con il Como, sembra del tutto rassegnato e privo di idee per motivare i propri giocatori ad uscire da questo vortice ed a far in modo che restino concentrati e battaglieri, come diceva il buon Sottil, per 100 minuti (emblematica e, secondo me vergognosa, la partita contro il Parma dove, pur sapendo di giocare contro la prima della classe, si va a regalargli almeno 2 gol e mezzo su tre).
A questo punto penso che la mano passi a Giannitti, sperando possa essere/trovare un buon motivatore che scuota questi ragazzi.