Ci siamo quasi

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tozzi
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da tozzi »

Picchioforever ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 12:01 Mah,Valentini ha certamente fatto tanti errori e non mi sorprenderei se venisse sostituito a fine campionato, errori nella scelta di alcuni ( e sottolineo solo alcuni)giocatori ...mi pare ci siano state anche buone scelte altrimenti saremmo stati al posto del Benevento.....solo a titolo di esempio ricordo Simic ad inizio campionato etichettato come "giocatore che ci volevano appioppare" e mi sembra che anche i giovani arrivati in prestito il loro contributo lo abbiano dato , bisogna anche vedere a Giugno che budget gli è stato messo a disposizione
I veri errori che potrebbero costargli il licenziamento a mio avviso sono soprattutto la scelta di Bucchi ,l'avergli sciaguratamente rinnovato il contratto e l'aver assecondato certe scelte anti-senatori del mister .....comunque se guardo il parco giocatori di Benevento , Brescia SPAL ,Como e Venezia dico a me stesso "ma che caxxo pretendevamo?????".....di Sudtirol o di Cittadella ne viene fuori uno al massimo due a stagione e ben sappiamo che i miracoli del Cittadella rispondono ad un nome ,quello di Marchetti.
In A alla fine ci vanno squadre che spendono tanto e bene oltre ad avere appoggi in alto nel palazzo
Vero è pure che i punti di forza della squadra sono in prevalenza giocatori che ha trovato. A suo merito andava una campagna estiva con un forte attivo e i conti sistemati, specialmente l'aver venduto bene Saric (prima cessione fruttuosa dell'era Pulcinelli) e tutto sommato anche Sabiri.per ciò che si poteva. Però poi in attacco sei dovuto correre ai ripari con Forte pagandolo a peso d'oro e il tutto si è un po' azzerato o comunque ridomensionato. Altro titolo di merito, per conto.mio notevole, è il prolungamento di Collocolo a novembre. Gli errori li enumerano tutti da mesi per cui non mi aggiungo. Come dicono gli avvocati mi riporto.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).

"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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tozzi
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da tozzi »

Aggiungo una cosa. Spero che con Re (attualmente sotto contratto fino a 2025) Palazzino (stessa scadenza) e Bolletta (2024, da allungare subìto), chiunque sia il DS (anche se rimane Valentini) si possa seguire una linea diversa da quella fin qui tenuta, che ha già portato a perdere a zero Franzolini.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).

"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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BENITO
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da BENITO »

Analizzando le 3 stagioni del periodo ascolano/marchigiano di Bellini-Tosti-Ciccoianni-Cardinaletti la media punti a 4 giornate dalla fine del campionato e’ 37,6 con salvezze miracolose all’ultima giornata. Con la proprietà romana di Pulcinelli e dei sui uomini di fiducia, tra cui De Santis, la media punti e’ 43,8. Questa squadra ha fatto più punti dopo quella di Sottil dello scorso anno. Eppure leggo critiche ingenerose nei confronti di società e giocatori, non ci si accontenta della salvezza in un campionato difficile come quello di quest’anno con 3 squadre che l’anno scorso hanno fatto i playoff che occupano il fondo della classifica. Raggiungiamo l’obiettivo, applaudiamo la squadra dopo aver raggiunto la salvezza e poi la società programmerà la prossima stagione.
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tozzi
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da tozzi »

Vero è che se Bellini avesse a suo tempo messo a disposizione dei suoi manager le stesse risorse che in questi anni ha investito Pulcinelli, forse in serie A ci saremmo andati. Comunque si, il discorso di Benito ha senso. Come ha senso che qualche nome possa non entusiasmare a prescindere dai risultati. Ma su questo come ho già detto: se resta Pulcinelli, e io spero che resti, nell'immediato non ci sono segnali di alcuna rivoluzione nei quadri dirigenziali. Anche perché diversamente i cambiamenti sarebbero già avvenuti.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).

"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da Picchioforever »

tozzi ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 13:26 Vero è pure che i punti di forza della squadra sono in prevalenza giocatori che ha trovato. A suo merito andava una campagna estiva con un forte attivo e i conti sistemati, specialmente l'aver venduto bene Saric (prima cessione fruttuosa dell'era Pulcinelli) e tutto sommato anche Sabiri.per ciò che si poteva. Però poi in attacco sei dovuto correre ai ripari con Forte pagandolo a peso d'oro e il tutto si è un po' azzerato o comunque ridomensionato. Altro titolo di merito, per conto.mio notevole, è il prolungamento di Collocolo a novembre. Gli errori li enumerano tutti da mesi per cui non mi aggiungo. Come dicono gli avvocati mi riporto.
Concordo, probabilmente avrebbe potuto spendere meglio i pochi soldi che aveva a disposizione a luglio ed i tanti soldi che aveva a gennaio....è anche vero che però la maggior parte delle squadre già ai nastri di partenza presentava rose su cui era stato investito tanto...ad es il Como che aveva ingaggiato fra gli altri Fabregas,Mancuso e Binks .....in quel periodo la nostra società ha fatto scelte di bilancio differenti e dunque le risorse a disposizione di Valentini lo hanno anche vincolato nelle scelte,ci ricordiamo bene la (a tratti) stucchevole questione dell'attaccante una volta sfumato Tsadjout .Forse con i soldi che tireremo fuori per il cartellino di Forte all' inizio di questo campionato avresti potuto prenderne due ma in questo momento forse è inutile tornare sul passato sperando però che certi errori abbiano insegnato qualcosa
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da superpicchio »

vorrei spezzare una lancia a favore di Valentini.
ha perso a fine campionato Sottil che è stata una mazzata per tutti, figuriamoci per lui.
diversamente alcuni errori si sarebbero evitati.
spero che con Breda inizi un nuovo ciclo.
su De Santis non saprei, solo il patron lo sa
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da Made in AP »

superpicchio ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 16:52 vorrei spezzare una lancia a favore di Valentini.
ha perso a fine campionato Sottil che è stata una mazzata per tutti, figuriamoci per lui.
diversamente alcuni errori si sarebbero evitati.
spero che con Breda inizi un nuovo ciclo.
su De Santis non saprei, solo il patron lo sa
L'addio di Sottil non può essere una scusante. Al limite l'unica scusante che gli do nella scelta dell'allenatore estivo è stata la forte ingerenza del Patron (ricordiamo tutti la vicenda Inzaghi). Alla fine però la scelta di Bucchi è stata sua, con tutto ciò che ne è conseguito (cambio modulo, abbandono del trequartista, acquisto di esterni da quattro soldi, accantonamento di elementi chiave nello spogliatoio, ecc.).
Riguardo a Breda sono poco convinto rimanga. Non ci sono opzioni in ballo e c'è troppo silenzio sotto questo punto di vista. Si parla poco di futuro (anche a ragione considerata la salvezza ancora da raggiungere) però se l'idea era di ricominciare con Breda immagino che almeno una storiella su instagram Pulcinelli l'avrebbe già tirata fuori
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da superpicchio »

Made in AP ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 17:14 L'addio di Sottil non può essere una scusante. Al limite l'unica scusante che gli do nella scelta dell'allenatore estivo è stata la forte ingerenza del Patron (ricordiamo tutti la vicenda Inzaghi). Alla fine però la scelta di Bucchi è stata sua, con tutto ciò che ne è conseguito (cambio modulo, abbandono del trequartista, acquisto di esterni da quattro soldi, accantonamento di elementi chiave nello spogliatoio, ecc.).
appunto, con Sottil tutto questo non sarebbe accaduto.
anzi, pensavo peggio
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asculàchegghievuofà
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da asculàchegghievuofà »

Beh diciamocelo quest'anno abbiamo anche visto, per lo più spezzoni di partita, nei primi tempi, in cui abbiamo letteralmente messo sotto gli avversari, anche blasonati, quindi io direi che a questa squadra è mancata più la convinzione che altro, quello che per la squadre di Sottil, che non era poi assai meglio di questa, consentiva di giocare senza alcun timore reverenziale... anche da quello che dice, Breda pensa che in B ci siano squadre differenti e con alcune puoi vincere, con altre devi accontentarti e limitare i danni... Che nostalgia (per Sottil, va da sé, e per Castagner, che ricordo, combatteva questa tendenza dei giocatori, dicendo 11 siamo noi ed 11 sono loro), Anche con Breda si è perso tempo con Falzerano trequartista, quando poi si era trovata una discreta quadra all'attacco carente, con Mendes non so perché si sia ripiegato su Proia. Ma va bene così, l'obiettivo era una salvezza comoda e malgrado sbandamenti siamo in corsa senza soverchi problemi. Poi l'anno prossimo vediamo...
RAGNO
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da RAGNO »

3 mesi senza Leali ti sono costati quei 3-4 punti ed ora probabilmente eri ai playoff....ritengo ingenerose le critiche a Valentini...anche se come DS non mi ha certamente entusiasmato....inoltre nessuno di noi conosce il budget con il quale ha dovuto operare...
2 punti ancora e saremo salvi....1 con il pisa 1 con il cosenza e tutti vissero felici e contenti...
LiFrate

Re: Ci siamo quasi

Messaggio da LiFrate »

RAGNO ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 19:32 3 mesi senza Leali ti sono costati quei 3-4 punti ed ora probabilmente eri ai playoff....ritengo ingenerose le critiche a Valentini...anche se come DS non mi ha certamente entusiasmato....inoltre nessuno di noi conosce il budget con il quale ha dovuto operare...
2 punti ancora e saremo salvi....1 con il pisa 1 con il cosenza e tutti vissero felici e contenti...
...meno tre punti dai play off non vedo perché non ci si debba provare... Per me unico obbiettivo..provarci!!!
RAGNO
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da RAGNO »

LiFrate ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 19:36 ...meno tre punti dai play off non vedo perché non ci si debba provare... Per me unico obbiettivo..provarci!!!
Se battessi il pisa che avra' 2 squalificati...nagy e sibilli....pero" sara' dura....ho visto un ritrovato spirito di gruppo....io comunque firmerei per 1 punto salvezza....a 44 credo sia fatta... :nfive:
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cri4picchio
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da cri4picchio »

Made in AP ha scritto: domenica 23 aprile 2023, 17:14 L'addio di Sottil non può essere una scusante. Al limite l'unica scusante che gli do nella scelta dell'allenatore estivo è stata la forte ingerenza del Patron (ricordiamo tutti la vicenda Inzaghi). Alla fine però la scelta di Bucchi è stata sua, con tutto ciò che ne è conseguito (cambio modulo, abbandono del trequartista, acquisto di esterni da quattro soldi, accantonamento di elementi chiave nello spogliatoio, ecc.).
Riguardo a Breda sono poco convinto rimanga. Non ci sono opzioni in ballo e c'è troppo silenzio sotto questo punto di vista. Si parla poco di futuro (anche a ragione considerata la salvezza ancora da raggiungere) però se l'idea era di ricominciare con Breda immagino che almeno una storiella su instagram Pulcinelli l'avrebbe già tirata fuori
Chi ci ha salvato negli ultimi anni non c'è più stato nella stagione successiva ( purtroppo )..... vedi Cosmi, Vivarini , DIonigi e Sottil bis .
Solo il primo anno Sottil non ha confermato la regola.
Epica vittoria interna per 2-0 contro il Cagliari del 15 Maggio 1983, un successo che permise alla squadra di Carlo Mazzone di restare in Serie A.
"Chi non c'era se lo deve far raccontare... Chi c'era non lo può dimenticare..."  Enrico Nicolini

„La serie A è nostra e nessuno ce la toglierà mai più. Resterà in eredità ai figli dei nostri figli.“ Costantino Rozzi.
:soccer: Sempre e solo ASCOLI :soccer:
RAGNO
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da RAGNO »

Cosmi faceva psrte della gestione Bellini....Sottil ha deciso lui di andare via....serie A in una piazza dove ha giocato 5 anni da capitano...stipendio maggiore...da capire...
Dionigi e Vivarini mandati via da Pulcinelli...sarebbero rimasti...
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Re: Ci siamo quasi

Messaggio da TERZI1898 »

Alcune considerazione su quanto è stato detto:
1-i paragoni con il passato ci possono essere, ma bisogna pure considerare una cosa; un conto è la B a 22 squadre che si è ritrovato Bellini, un conto è questa B a 20 squadre (il primo anno erano addirittura 19); il livello si è alzato di molto, non solo per il numero delle squadre, ma anche per quello; è anche una questione matematica, un conto è che retrocedono 4 squadre su 22, un conto 4 su 20.
2-vero che la scelta dell'allenatore è stata sbagliata, però quante squadre la sbagliano in B? Benevento, Brescia, Cagliari, Como, Cosenza, Genoa, Perugia, Pisa, Spal, Sudtirol, Ternana, Venezia sono 12 squadre, con noi 13, che hanno cambiato allenatore; qualcuno anche più di una volta; quindi la normalità è questa, l'eccezione è finire la stagione con lo stesso allenatore. Alcuni di questi allenatori poi non è che sono gli ultimi arrivati, cioè Liverani, Venturato, Maran, Caserta, Aglietti, anche Gattuso che a Como aveva fatto bene l'anno prima, Castori che poi è stato richiamato come Lucarelli, gente insomma che in B i risultati li ha sempre ottenuti; a volte si vengono a creare delle dinamiche difficile da prevedere per un allenatore, l'importante è capire quando è il momento di cambiare; noi forse lo abbiamo fatto con qualche giornata di ritardo (l'ideale era dopo Ternana-Ascoli oppure Ascoli-Palermo).
3-la nostra storia dice che l'ultimo allenatore a fare due campionati per intero consecutivi è stato Giampaolo; prima di lui Pillon; due allenatori che erano riusciti a conquistare una promozione, Quindi insomma non è una cosa di adesso, per un motivo o per un altro è stato sempre così.
"Noi non supereremo mai questa fase"
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