ASCOLI LA NOSTRA STORIA. Lo strAordinario 1973/74.

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29a Giornata

Novara - Ascoli - 3-1

L'Ascoli è battuto a Novara: un goal di Giannini (a segno dopo quasi 4 anni....) e 2 calci di rigore di Enzo "ribaltano" il risultato, aperto già al 1' da un goal di Silva (stop di petto e gran tiro di sinistro).
Infatti - dopo aver conquistato al 20' il penalty per l' 1 a 1 - il Novara segna due volte nell'ultimo quarto d'ora di gioco e provoca la seconda sconfitta in campionato per i bianconeri.
L'Ascoli avverte ora sul collo il fiato del Varese (a -1) ed anche quello del Como (a -2).
Il suo primato in classifica insomma vacilla, ma essendo l'obiettivo della squadra marchigiana non tanto il primo posto in classifica quanto quello certamente più sostanzioso della promozione la situazione non appare particolarmente problematica: in proposito l'Ascoli, a 9 Giornate dal termine, conserva ancora 4 punti sulla quarta classificata (la Ternana, battuta clamorosamente dal "fanalino di coda" Bari) e dunque può ancora sentirsi abbastanza tranquillo.

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30a Giornata

Ascoli - Palermo - 2-0


Titolo de "Il Messaggero".

Il ritmo bianconero stronca il Palermo.

L'Ascoli si afferma con due gol siglati da Campanini e Silva.
Con un primo tempo favoloso la squadra di Mazzone si è assicurata il risultato.
Situazione praticamente immutata in classifica ma la capolista si sta avvicinando alla mèta.

Curiosità:
L'Ascoli indossa la maglia a maniche corte (è il 21 aprile) con collo "a V" e con righe più sottili.
Dunque "in soffita" la divisa a maniche lunghe e "girocollo" a righe piuttosto larghe (in realtà la rivedremo 2 settimane dopo contro l'Arezzo)

Nella foto Campanini - migliore in campo - in rete al 6' per 1-0.
Sullo sfondo la Tribuna Est decisamente gremita.

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31a Giornata.

Catania - Ascoli - 1-1

Commento sulla stampa (leggendo l'articolo de "LUnità").

L'Ascoli incontra "il pericolante Catania" sul campo neutro di Reggio Calabria (squalificato il Cibali per intemperanze dei tifosi siciliani).
E' un Ascoli che ha ormai assunto la veste di colui il quale, dopo anni di fatiche, si tira in disparte vivendo con ciò che ha guadagnato nel corso della sua attività.
Dopo un campionato condotto alla grande, durante il quale la squadra di Mazzone ha dato il massimo dell'impegno, l'undici marchigiano ha tirato i remi in barca, limitandosi ormai a controllare le dirette inseguitrici e a ridurre al minimo i danni delle partite da disputare.
Ed infatti il Varese vince ed aggancia i bianconeri "in vetta". Ma sono sempre 4 i punti di vantaggio sulla quarta in classifica e mancano solo 7 partite alla fine del Campionato !
L'Ascoli, contro un Catania assetato di punti, ha dato una chiara dimostrazione del nuovo ruolo che sta giocando nel campionato cadetto, adottando una tattica tendente a raggiungere col minimo sforza un risultato utile. Ma proprio questa predisposizione ha determinato la conquista di un solo punto, quando la disparità dei valori tra le due compagini poteva assicurare agli uomini di Mazzone l'intera posta in palio.
I gol di Silva al minuto 8' e del catanese Spagnolo al 65'.

Altoparlanti sistemati in centro-città permettono a circa 5.000 ascolani di seguire la partita "in fonocronaca" (voce di Enzo Paolini dalla sede de "Il Messaggero").

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32a Giornata.

Ascoli - Arezzo 1-1

Al 26' Campanini "incorna" un magnifico assist di Gola per il vantaggio dell'Ascoli.
La Ternana ospita il temibile Varese ed è "bloccata" sullo 0 a 0 per tutto il primo tempo.
L'Ascoli dunque "all'intervallo" aumenta virtualmente il vantaggio sulle inseguitrici.

Al 45' infatti:
Ascoli - Arezzo - 1-0
Ternana - Varese - 0-0
Como-Bari- 0-0

Classifica parziale:
Ascoli 44
Varese 43
Como 41
Ternana 39
___________________________________________________

Al 66' al Del Duca Vallongo pareggia per l'Arezzo.

Classifica parziale:
Ascoli 43
Varese 43
Como 41
Ternana 39

Al minuto 81' a Terni il rosso-verde Garritano manda "in estasi" gli umbri: 1 a 0 per la Ternana.

Classifica parziale:
Ascoli 43
Varese 42
Como 41
Ternana 40
___________________________________________________

RISULTATI FINALI.

Ascoli - Arezzo - 1-1
Ternana - Varese - 1-0
Como-Bari- 0-0

Da notare le vibranti proteste dei tifosi bianconeri (gol annullato a Campanini per fuorigioco e rigore negato), che portano alla squalifica del nostro campo poi "scongiurata" in extremis (Ascoli "graziato" dalla Lega), per cui Ascoli - Taranto si potrà giocare per fortuna regolarmente al Del Duca.


CLASSIFICA.
Ascoli 43
Varese 42
Como 41
Ternana 40

Insomma 4 squadre "in fila indiana".
Per l''Ascoli ci sarà ancora "da soffrire".

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33a Giornata.

Ascoli - Taranto - 1-0

E' un Ascoli un po' "stanco"....ma vince e - a 5 partite dalla fine del Campionato - si avvicina alla promozione in SERIE A.
Serie A che proprio in questa domenica sancisce la Lazio per la prima volta Campione d'Italia.

Dal Servizio del giornalista Paoletti:

L'Ascoli - graziata dalla Lega Calcio - ha superato con un po' d'affanno l'avversario di turno.
Sia l'Ascoli sia il Taranto erano privi dell'uomo di punta fondamentale: per i primi Silva per una distorsione al ginocchio destro (i loro sostituti però non li hanno fatti rimpiangere).
La partita ha avuto due volti: nel primo tempo quello ascolano, nel secondo quello tarantino.
Infatti sono stati i bianconeri a prendere subito l'iniziativa per passare in vantaggio.
S'è capito dalle prime battute che di fronte non avevano la solita squadra di metà classifica, che si lascia sorprendere facilmente.
I pugliesi hanno avuto a centrocampo l'accortezza di frenare e spezzare le trame dei locali, per poi partire in contropiede.
Nell'Ascoli un po' tutti hanno cercato di segnare ma le azioni si sono perse puntuali all'ultimo tocco.
Al 35' è giunto comunque il gol. Carnevali è stato fermato irregolarmente da Mutti fuori area sulla sinistra, calcio a due: Gola ha toccato per Colautti (un ex tarantino), il suo fendente ha colto il palo ed è entrato in rete alle spalle dell'ex Migliorini.
Galvanizzati i marchigiani hanno continuato a premere fino al fischio del riposo.
Nella ripresa dopo un quarto d'ora di marca ascolana il Taranto ha fatto sua l'iniziativa.
Questa volta è toccato ai centrocampisti bianconeri spezzare le continue trame degli ospiti ed andare in contropiede.
L'Ascoli ha avuto nel secondo tempo due palle-gol ma Campanini le ha sbagliate entrambe.
Molto attenta è stata la difesa marchigiana che con Castoldi ha salvato due tiri sulla linea di porta con l'estremo difensore battuto.
L'arbitraggio di oggi, dopo i fatti della scorsa settimana, è stato discreto ma non proprio esaltante.

Attendiamo la trasferta di Catanzaro contro una squadra che - dopo aver sconfitto il Parma in Calabria - sarà motivatissima dalla lotta-salvezza.

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34esima Giornata.

Catanzaro - Ascoli - 1-0

E' un Ascoli piuttosto "opaco" quello che va di scena a Catanzaro.
Giunge una meritata vittoria dei giallo-rossi (Spelta di testa al 60'), che hanno quasi sempre "gestito" la partita.
Varese e Ternana intanto vincono in casa e "per fortuna" nostra il Como non va oltre l'1-1 a Brescia e "recupera" solo un punto in classifica nei nostri confronti.
In particolare i comaschi praticamente dominano ma subiscono una vera e propria "beffa" sul finire del tempo. Dalla cronaca: "...Mancava una manciata di minuti alla fine e un recupero dei padroni di casa appariva sinceramente impensabile. Il Brescia, invece, teneva in serbo uno scampolo di orgoglio e, perso per perso, lo gettava animosamente sul tappeto. Su una palla partita dal corner, Salvi cavava un acuto dal repertorio e inventava una manovra che metteva ko il Como: due avversari «saltati», palla controllata freddamente e quindi lanciata lunga, in area, per la violenta, rabbiosa, imparabile legnata mancina di Fanti."
Dunque "sospiro di sollievo" per i tifosi ascolani "incollati" alle radioline, anche perchè proprio a Como l'Ascoli chiuderà il campionato (ed insomma un Como "attaccato" in classifica farebbe davvero paura).

A 4 partite dal termine - riassumendo - sono 4 le squadre che si giocano le 3 promozioni in Serie A:

45 punti: ASCOLI e Varese
44 punti: Ternana
43 punti: Como

Prossime Giornate:
35a: Ascoli-Brescia, Parma-Varese e lo scontro diretto Como-Ternana
36a: Reggiana-Ascoli, Novara-Varese, Ternana-Brindisi, Como-Perugia (noi, ternani e comaschi contro squadre "pericolanti", Varese col tranquillo Novara)
37a: Ascoli-Parma, Varese-Catania (facile), Ternana-Taranto (facile), Reggiana-Como

Insomma ancora TUTTO DA GIOCARE !
Fondamentale ora battere il Brescia e sfruttare "il calendario" che oppone proprio la terza e la quarta in classifica.

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35esima Giornata.

Ascoli - Brescia - 2-0

L'Ascoli davanti al suo "caloroso pubblico" riscatta la scialba prestazione di Catanzaro e torna solitario in prima posizione in classifica.
I bianco-neri - privi di Vivani "acciaccato" - hanno il merito di partire "decisi" e di trovare subito il gol. Al 19' infatti Colautti supera la metà campo e lancia, lo stopper bresciano Gasparini di testa "ribatte" fuori area, Perico (che sarà il migliore in campo) si avventa sul pallone e dopo il primo rimbalzo infila con un bel tiro dal limite l'angolino basso della porta di Tancredi.
Il Brescia non si demoralizza e risponde "colpo su colpo" ma un buon Ascoli ha il "cinismo" di trovare il raddoppio già al 33': partenza in contropiede di Morello, lungo cross per Silva che di testa " fa ponte" spiazzando Tancredi, palla defilata sulla quale giunge Campanini che tocca in rete da pochi passi anticipando il recupero di Gasparini. E' il 14esimo gol del nostro capitano, vice-capocannoniere del campionato cadetto.
Il Brescia si riportato in avanti con più cautela per cercare di dimezzare lo svantaggio ma l'Ascoli continua sempre ad essere pericoloso ef in contropiede manca con Silva e Campanini il facile tris.
Nel secondo tempo l'Ascoli prudente bada a non correre pericoli ed a continuare col contropiede e riesce ad "incassare" 2 punti davvero fondamentali.

Ora le prime 4 in classifica sono "in fila indiana" e mancano solo 3 gare:

47 punti: ASCOLI
46 punti: Varese
45 punti: Ternana
44 punti: Como

Se nelle prossime 2 partite "terremo" il Como a questa distanza sarà Serie A con un turno d'anticipo: Reggio Emilia "crocevia" del nostro campionato in quanto ospiterà una dopo l'altra propria Ascoli e Como.

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Il 2 a 0 di Campanini.
Qualità della foto "non eccelsa" ma vale la pena inserirla.

Era il 26 maggio 1974.

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36a Giornata.

Reggiana - Ascoli - 0-0

Davanti a circa 15.000 spettatori.
Almeno 5.000 i tifosi ascolani, entusiasti ed emozionati in un tripudio di vessilli bianco-neri che danno spettacolo.
La partita si trascina "stanca" verso un prevedibile pareggio che va sostanzialmente bene ad entrambe.
Primo tempo peraltro piuttosto "elettrico" e "tirato" ma con poche emozioni, secondo tempo "al piccolo trotto" caratterizzato forse dalla paura di perdere.

Sugli altri campi Como e Varese vincono mentre la Ternana pareggia in casa.

Classifica:
Ascoli e Varese 48
Como e Ternana 46

Ora il calendario darà "una mano" all'Ascoli, che riceverà il "tranquillissimo" Parma mentre "i rivali" del Como saranno attesi dalla Reggiana, squadra a +1 soltanto dal terz'ultimo posto che non potrà "regalare" davvero nulla.
All'Ascoli servirà fare un punto in più del Como nella penultima Giornata per non "giocarsi tutto" proprio contro i lariani nell'ultima sfida di Campionato (in caso di arrivo a pari punti al terzo posto si disputerebbe lo spareggio).
Ascoli - Parma sarà insomma un match-point per i bianco-neri ma moltissimo dipenderà dalle notizie provenienti da Reggio Emilia.

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37esima Giornata.

Ascoli - Parma - 1-1

9 giugno 1974.
Cielo sereno, campo in ottime condizioni.
Spettatori 18.000 circa, di cui 13.000 paganti (2.700 abbonati) per un incasso lordo di 31.669.800 lire.
Una giornata comunque "storica" per il Piceno.

Resoconto (basato - detto per correttezza - sull'articolo de "L'Unità").

Ascoli e Parma sono scese in campo al gran completo e si sono affrontate a viso aperto.
Nel primo tempo, senza gol, si sono contate ben cinque occasioni per l'Ascoli contro una del Parma.
Bertoni, portiere emiliano, ha risolto brillantemente tutte queste occasioni mostrando la sua gran classe.

Alla fine del primo tempo.
Sugli altri campi Reggiana-Como-1-0, Varese - Catania-1-0, Ternana - Taranto-0-0

Classifica parziale dopo i primi 45':

50 Varese
49 Ascoli

47 Ternana
46 Como
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Nel secondo tempo i bianconeri hanno continuato il loro pressing.
Al quarto d'ora è giunto il gol dell'Ascoli. Morello, sceso sulla fascia sinistra del campo, ha chiesto il triangolo con Silva. Riavuto il pallone ha infilato Bertoni in uscita.
Da questo momento in poi l'Ascoli - VIRTUALMENTE IN SERIE A - ha badato a conservare la palla e a far trascorrere il tempo (Como ancora in svantaggio a Reggio Emilia...).

Il Parma, però, non si è dato per vinto e con orgoglio si è portato in avanti, alla ricerca del pareggio, che dopo vari tentativi è giunto al 34'.
Biagini, scattato sulla destra, ha rimesso al centro. La palla veniva bucata da tutti ma non da Volpi che da due passi ha insaccato.
Intanto giunge notizia del vantaggio della Ternana ma importa poco: se il Como non pareggia negli ultimi 10' di gara l'Ascoli può festeggiare la promozione !

L'incontro del Del Duca procede in tutta tranquillità fino alla fine.
Il gioco è stato dei migliori sia da parte dell'Ascoli, che ha saputo creare molte palle-gol sia da parte del Parma.
I tifosi ascolani attendono di conoscere l'esito della gara Reggiana - Como: se i lombardi pareggiano possono sperare di battere e raggiungere l'Ascoli proprio all'ultima giornata costringendo i marchigiani allo spareggio-promozione.
Ebbene finiscono le partite e PUO' COMINCIARE LA FESTA !!!

Per la prima volta nella sua storia l'Ascoli è in serie A.
L'impresa è esaltante anche se è stata molto sofferta.
Già l'anno scorso la squadra picena si è trovata alle soglie della massima serie, senza peraltro riuscire a varcarla per un solo punto.
L'Ascoli ha condotto in testa questo logorante campionato fin dalle prime battute.
La prestazione dei giocatori ascolani, sempre dignitosa, ha registrato punte eccellenti in giornate particolarmente congeniali.
L'Ascoli ha sempre espresso un volume di gioco molto elevato, brillante e geometrico.
Fra i maggiori artefici ricordiamo capitan Campanini (14 gol), il giovane Silva che ha messo nella rete degli avversari ben 10 palloni, la difesa che con i 22 gol incassati è una delle meno perforate, il centrocampo da cui sono partite tutte le trame offensive.
Ma se questa giornata costituisce un trionfo per la squadra bianconera, per la città di Ascoli Piceno, per l'intera regione è anche, e a ragione, il trionfo personale di Carlo Mazzone, il giovane allenatore, ex giocatore bianconero, che ha portato la squadra dalla serie C alla massima categoria nel giro di due anni.
Esplodono "le sacrosante" manifestazioni di gioia e di entusiasmo nonché di esultanza per il raggiungimento dell'ambito traguardo.

Un Ascoli - Parma aveva sancito nel 1972 la prima promozione in B.
Un Ascoli - Parma dopo soltanto 2 anni "saluta" la prima promozione in A.

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38esima Giornata

Como - Ascoli - 0-1

Gol di Quaresima al 15'.

Ascoli e Varese chiudono al primo posto in classifica appaiate con 51 punti.
Ascoli imbattuto in casa con soltanto 3 sconfitte Stagionali (meglio di tutte le avversarie).

Ascoli in SERIE A.

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La squadra-tipo 1973/74

1. Grassi
2. Perico
3. Legnaro
4. Colautti
5. Castoldi
6. Morello
7. Carnevali
8. Vivani
9. Silva
10. Gola
11. Campanini

12. Masoni
13. Minigutti
14. Colombini
....

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LA STORIA CAMBIA !!
La città cambia...

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https://www.picenotime.it/it/pagine/59F ... DFE,11489/

video

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Primissimo piano di ROZZI proprio di quei giorni.

Credo ogni commento sia superfluo!