Ciao Piceno
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- tozzi
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Ciao Piceno
Un anno fa ci lasciava Gianni Morganti, sul Tifometro Piceno, tifoso viscerale sempre presente sugli spalti in casa e in trasferta, utente educato e competente.
In questi giorni avrebbe affettuosamente rampognato me per primo per le critiche che nei giorni scorsi ho mosso all'allenatore, perché la sua filosofia era quella di sostenere chiunque in quel momento rappresentasse i nostri colori. La portava avanti senza mai litigare o scadere in scaramucce verbali, perché tanto era visibile la sua passione che con lui era impossibile scontrarsi, anche quando non se ne condividevano le posizioni; io, per esempio, in molti casi non le condividevo perché le consideravo troppo accomodanti, anche se oggi capisco meglio lo spirito che le muoveva. Quello di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno e soprattutto di considerare l'Ascoli solo fonte di gioia ed entusiasmo, anche quando le cose non vanno bene. Guardare l'Ascoli con gli occhi di un bambino innamorato. Per questo lo rispettavano tutti, per questo manca tanto. Ciao Gianni forza Picchio.
In questi giorni avrebbe affettuosamente rampognato me per primo per le critiche che nei giorni scorsi ho mosso all'allenatore, perché la sua filosofia era quella di sostenere chiunque in quel momento rappresentasse i nostri colori. La portava avanti senza mai litigare o scadere in scaramucce verbali, perché tanto era visibile la sua passione che con lui era impossibile scontrarsi, anche quando non se ne condividevano le posizioni; io, per esempio, in molti casi non le condividevo perché le consideravo troppo accomodanti, anche se oggi capisco meglio lo spirito che le muoveva. Quello di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno e soprattutto di considerare l'Ascoli solo fonte di gioia ed entusiasmo, anche quando le cose non vanno bene. Guardare l'Ascoli con gli occhi di un bambino innamorato. Per questo lo rispettavano tutti, per questo manca tanto. Ciao Gianni forza Picchio.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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Re: Ciao Piceno
tozzi ha scritto: ↑giovedì 12 ottobre 2023, 9:18 Un anno fa ci lasciava Gianni Morganti, sul Tifometro Piceno, tifoso viscerale sempre presente sugli spalti in casa e in trasferta, utente educato e competente.
In questi giorni avrebbe affettuosamente rampognato me per primo per le critiche che nei giorni scorsi ho mosso all'allenatore, perché la sua filosofia era quella di sostenere chiunque in quel momento rappresentasse i nostri colori. La portava avanti senza mai litigare o scadere in scaramucce verbali, perché tanto era visibile la sua passione che con lui era impossibile scontrarsi, anche quando non se ne condividevano le posizioni; io, per esempio, in molti casi non le condividevo perché le consideravo troppo accomodanti, anche se oggi capisco meglio lo spirito che le muoveva. Quello di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno e soprattutto di considerare l'Ascoli solo fonte di gioia ed entusiasmo, anche quando le cose non vanno bene. Guardare l'Ascoli con gli occhi di un bambino innamorato. Per questo lo rispettavano tutti, per questo manca tanto. Ciao Gianni forza Picchio.
Grande Piceno
politicamente scorretto
Re: Ciao Piceno
Piceno grande persona...resterà sempre nei nostri cuori...grazie Tozzi per le bellissime parole a lui dedicate...non avrei saputo scrivere di meglio...
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Re: Ciao Piceno
Tanto grande la fortuna di averlo conosciuto quanto infinita la sua mancanza...ciao pres!
[b]Noi siamo i soliti, quelli così;
Siamo i difficili, fatti così;
Noi siamo quelli delle illusioni, delle grandi passioni,
Noi siamo quelli che, vedete qui;
Abbiamo frequentato delle pericolose abitudini
e siamo vivi quasi per miracolo..…..
[u][/u]Noi siamo liberi, liberi, liberi di volare
siamo liberi, liberi, liberi di sbagliare
siamo liberi, liberi, liberi di sognare,siamo liberi, liberi, liberi di ricominciare[/b]
Siamo i difficili, fatti così;
Noi siamo quelli delle illusioni, delle grandi passioni,
Noi siamo quelli che, vedete qui;
Abbiamo frequentato delle pericolose abitudini
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Re: Ciao Piceno
Sicuramente una Persona veramente squisita.
Spessore umano rarissimo.
Passione per l'Ascoli entusiasmante e commovente.
Una stima, un ricordo ed un rispetto straordinari...
Spessore umano rarissimo.
Passione per l'Ascoli entusiasmante e commovente.
Una stima, un ricordo ed un rispetto straordinari...
Re: Ciao Piceno
Immenso Gianni!!!tozzi ha scritto: ↑giovedì 12 ottobre 2023, 9:18 Un anno fa ci lasciava Gianni Morganti, sul Tifometro Piceno, tifoso viscerale sempre presente sugli spalti in casa e in trasferta, utente educato e competente.
In questi giorni avrebbe affettuosamente rampognato me per primo per le critiche che nei giorni scorsi ho mosso all'allenatore, perché la sua filosofia era quella di sostenere chiunque in quel momento rappresentasse i nostri colori. La portava avanti senza mai litigare o scadere in scaramucce verbali, perché tanto era visibile la sua passione che con lui era impossibile scontrarsi, anche quando non se ne condividevano le posizioni; io, per esempio, in molti casi non le condividevo perché le consideravo troppo accomodanti, anche se oggi capisco meglio lo spirito che le muoveva. Quello di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno e soprattutto di considerare l'Ascoli solo fonte di gioia ed entusiasmo, anche quando le cose non vanno bene. Guardare l'Ascoli con gli occhi di un bambino innamorato. Per questo lo rispettavano tutti, per questo manca tanto. Ciao Gianni forza Picchio.
- Picchio_Ale
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Re: Ciao Piceno
Rip amico mio
Re: Ciao Piceno
Un grande tifoso, ma soprattutto una gran brava persona.
R.I.P.
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- cri4picchio
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Re: Ciao Piceno
Epica vittoria interna per 2-0 contro il Cagliari del 15 Maggio 1983, un successo che permise alla squadra di Carlo Mazzone di restare in Serie A.
"Chi non c'era se lo deve far raccontare... Chi c'era non lo può dimenticare..." Enrico Nicolini
„La serie A è nostra e nessuno ce la toglierà mai più. Resterà in eredità ai figli dei nostri figli.“ Costantino Rozzi.
Sempre e solo ASCOLI
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- cri4picchio
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Re: Ciao Piceno
Epica vittoria interna per 2-0 contro il Cagliari del 15 Maggio 1983, un successo che permise alla squadra di Carlo Mazzone di restare in Serie A.
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- trevigliobianconero
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Re: Ciao Piceno
Non ho avuto mai il piacere di conoscerti....tranne che ammirare e condividere cone voi la sua pacatezza durante gli anni ..qui sul tifometro... riposa in pace....grande Piceno....!!
- Rom74AP
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Re: Ciao Piceno
Bellissimo ricordo!
"La vita riserva attimi di gioia e anni di sofferenza. L'importante è trasformare gli attimi in ore e gli anni in minuti" C.Rozzi 1994