Fabrizio Caligara
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Fabrizio Caligara
Siccome mi é capitato di leggere piú volte che il ruolo di Caligara sarebbe quello di mezzala sx e non puó giocare mezzala dx riporto questa sua dichiarazione:
"Il centrocampista dell'Ascoli Fabrizio Caligara, arrivato dal Cagliari, ha parlato al sito del club marchigiano spiegando i propri obiettivi per questa nuova avventura: "Sono una mezzala, destra o sinistra non fa differenza, prediligo un centrocampo a tre, ma ho giocato anche a quattro, come quest’anno al Cagliari con Mister Di Francesco. Quando ero nella Primavera della Juventus ho ricoperto per un anno anche il ruolo di centrale. Insomma, sono un jolly di centrocampo. Pinna, arrivato qui da poco, mi ha detto che si sta bene e inoltre il DS Polito mi ha cercato insistentemente attraverso il mio procuratore negli ultimi giorni. Conosco Mister Sottil attraverso il figlio Riccardo, mio compagno di squadra a Cagliari."
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie ... ale-545426
"Il centrocampista dell'Ascoli Fabrizio Caligara, arrivato dal Cagliari, ha parlato al sito del club marchigiano spiegando i propri obiettivi per questa nuova avventura: "Sono una mezzala, destra o sinistra non fa differenza, prediligo un centrocampo a tre, ma ho giocato anche a quattro, come quest’anno al Cagliari con Mister Di Francesco. Quando ero nella Primavera della Juventus ho ricoperto per un anno anche il ruolo di centrale. Insomma, sono un jolly di centrocampo. Pinna, arrivato qui da poco, mi ha detto che si sta bene e inoltre il DS Polito mi ha cercato insistentemente attraverso il mio procuratore negli ultimi giorni. Conosco Mister Sottil attraverso il figlio Riccardo, mio compagno di squadra a Cagliari."
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"Sono una mezzala, destra o sinistra non fa differenza"
(Fabrizio Caligara)
(Fabrizio Caligara)
Re: Fabrizio Caligara
Ho la sensazione che è più un problema di motivazioni che tecnico/tattiche.
Re: Fabrizio Caligara
Sono daccordo, quando gioca lo vedo sempre con un atteggiamento simil-scazzato, sembra quasi che stia facendo un favore.
"Sono una mezzala, destra o sinistra non fa differenza"
(Fabrizio Caligara)
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Re: Fabrizio Caligara
Anche perché si, uno si può trovare più a suo agio da una parte che da un'altra, però non è che sta facendo la punta o il terzino, sta facendo sempre la mezzala; se sbagli gli stop, se sbagli i passaggi, se fai anche poco filtro in mezzo (ieri Di Tacchio ha tenuto il centrocampo quasi da solo), non può essere una questione di mezzala sinistra o mezzala destra; apprezzo il fatto comunque che non ha voluto calciare il rigore togliendolo a Mendes.
"Noi non supereremo mai questa fase"
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Re: Fabrizio Caligara
Ieri comunque si è applicato più che in precedenti occasioni.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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Re: Fabrizio Caligara
Mah….Caligara è un giocatore che ha bisogno di giocare con continuità e che ci mette un po’ ad entrare in forma….secondo Ricordiamoci che ha 22/23 anni e che magari dopo l’uscita di Collocolo pensava anche di essere un perno/leader del nuovo centrocampo. Sicuramente il non giocare con continuità non lo aiuta ne fisicamente né mentalmente…compito di Viali saperlo gestire bene.
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Re: Fabrizio Caligara
Sta entrando in forma .
E si sta abituando al nuovo allenatore .
Non puo' che avere piu' spazio
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- tozzi
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Re: Fabrizio Caligara
Vorrei aggiungere una cosa. Il nostro modulo è leggermente cambiato rispetto a quello di inizio campionato. Siamo partiti da un 4321 con mezzali a piede invertito, ma in corrispondenza con l'inserimento quasi stabile di Gnahore e Milanese siamo passati a un modulo più camaleontico, dove in fase difensiva siamo 4321 e in fase offensiva passiamo a 4231. Di qui Milanese sul centro sinistra, che consente a Rodriguez, quando attacchiamo, di avvicinarsi a Pedro, e la "mezzala destra" che in realtà è più un secondo centrale in molte fasi di gioco. Ciò considerato, io credo che Caligara nel suo ruolo proprio (mezzala sinistra ma statica e non che si alza in fase offensiva) non giocherà per un bel po' (se non per spezzoni) e più spesso sarà impiegato come martedì sera, accanto secondo i casi a Di Tacchio o a Gnahore. Lui sembra averlo capito, infatti da parte sua (al di là del rendimento, che ancora deve abituarsi) ho visto più applicazione e convinzione nella partita contro la Ternana. Viali nel dopo gara ha definito "sufficiente" la sua partita, lasciando intendere che ancora non è soddisfatto, tuttavia io credo che finiranno (forse non per amarsi, ma almeno) per capirsi.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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Re: Fabrizio Caligara
Si è vero, al momento però non vedo veramente Caligara come un titolare o comunque come un giocatore che può prendersi la squadra sulle spalle. Quel ruolo di mezzala destra penso sia di Gnahorè; Di Tacchio davanti alla difesa è inamovibile, troppo importante per noi per vari aspetti (mi ricorda Troiano nell'anno di Vivarini); dall'altra parte a Viali sembra piacere molto sto Milanese che io avendo visto le partite con Palermo e Cremonese di sfuggita tramite telefono non ho inquadrato bene; però se Falasco torno titolare quel ruolo è per forza di cosa di Giovane che è un giocatore che non può assolutamente fare panchina.tozzi ha scritto: ↑giovedì 28 settembre 2023, 10:31 Vorrei aggiungere una cosa. Il nostro modulo è leggermente cambiato rispetto a quello di inizio campionato. Siamo partiti da un 4321 con mezzali a piede invertito, ma in corrispondenza con l'inserimento quasi stabile di Gnahore e Milanese siamo passati a un modulo più camaleontico, dove in fase difensiva siamo 4321 e in fase offensiva passiamo a 4231. Di qui Milanese sul centro sinistra, che consente a Rodriguez, quando attacchiamo, di avvicinarsi a Pedro, e la "mezzala destra" che in realtà è più un secondo centrale in molte fasi di gioco. Ciò considerato, io credo che Caligara nel suo ruolo proprio (mezzala sinistra ma statica e non che si alza in fase offensiva) non giocherà per un bel po' (se non per spezzoni) e più spesso sarà impiegato come martedì sera, accanto secondo i casi a Di Tacchio o a Gnahore. Lui sembra averlo capito, infatti da parte sua (al di là del rendimento, che ancora deve abituarsi) ho visto più applicazione e convinzione nella partita contro la Ternana. Viali nel dopo gara ha definito "sufficiente" la sua partita, lasciando intendere che ancora non è soddisfatto, tuttavia io credo che finiranno (forse non per amarsi, ma almeno) per capirsi.
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Re: Fabrizio Caligara
Questa di Giovane è l'ulteriore variabile, Giovane non credo che farà panchina. Teniamo presente che per quanto sia c'è un altro aspetto: Giovane e Milanese sono i soli nostri due under con minutaggio, e siccome la società doverosamente tiene anche a questo aspetto (ovviamente senza sacrificio per la miglior formazione, ma non si parla di bruscolini) uno dei due, se non entrambi, solitamente sarà in campo.TERZI1898 ha scritto: ↑giovedì 28 settembre 2023, 10:38 Si è vero, al momento però non vedo veramente Caligara come un titolare o comunque come un giocatore che può prendersi la squadra sulle spalle. Quel ruolo di mezzala destra penso sia di Gnahorè; Di Tacchio davanti alla difesa è inamovibile, troppo importante per noi per vari aspetti (mi ricorda Troiano nell'anno di Vivarini); dall'altra parte a Viali sembra piacere molto sto Milanese che io avendo visto le partite con Palermo e Cremonese di sfuggita tramite telefono non ho inquadrato bene; però se Falasco torno titolare quel ruolo è per forza di cosa di Giovane che è un giocatore che non può assolutamente fare panchina.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
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Re: Fabrizio Caligara
Oggi abbiamo capito che la frattura tra Caligara e il mister e’ insanabile.
- tozzi
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Re: Fabrizio Caligara
Se non c'era un guaio fisico in effetti oggi è finito dietro anche a Kraja.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
Re: Fabrizio Caligara
non per difendere viali, che critico in modo severo sia per come rientriamo dopo l'intervallo sia per i cambi spesso sbagliati e sempre tardivi, ma caligara, anche se nostro e uno dei pochi che ha un certo valore, non deve stare scazzato. non so in allenamento come si comporti ma in campo capita non di rado di vederlo cazzeggiare un pò troppo.
poi capisco che lo scazzo sia dettato dal ruolo e tutto il resto. lui però dovrebbe essere più forte anche di certe scelte sbagliate.
poi capisco che lo scazzo sia dettato dal ruolo e tutto il resto. lui però dovrebbe essere più forte anche di certe scelte sbagliate.
Re: Fabrizio Caligara
Eppure martedì scorso è partito titolare, forse nelle interviste post gara se ne parlerà
Antica Città Turrita.
“passeggiare per le strade di Ascoli Piceno, per i vicoli divisi tra ombra e sole, equivale a sfogliare a caso un libro di storia dell’arte italiana, imbattendosi nelle illustrazioni più rappresentative ed espressive”. (Jean Paul Sartre)
“passeggiare per le strade di Ascoli Piceno, per i vicoli divisi tra ombra e sole, equivale a sfogliare a caso un libro di storia dell’arte italiana, imbattendosi nelle illustrazioni più rappresentative ed espressive”. (Jean Paul Sartre)