Bellissimo. Grazie per il link e per avermi fatto conoscere l'autore: Cianni Lovato Capotavola. ll post che accompagna il video è un capolavoro. Grande Cianni!
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
se penso che in serie A con un 4^ posto stagion 79/80 ed un 6^ posto stagione 81/82....avremmo disputato una Champion ed una Europa League....invece di vincere la Mitropa Cup (ok pur sempre prestigiosa.....ma rispetto a partecipare alla Champion o alla Europa Lague....) mi sale una rabbia....
se penso che in serie A con un 4^ posto stagion 79/80 ed un 6^ posto stagione 81/82....avremmo disputato una Champion ed una Europa League....invece di vincere la Mitropa Cup (ok pur sempre prestigiosa.....ma rispetto a partecipare alla Champion o alla Europa Lague....) mi sale una rabbia....
Si ma se fosse successo immagina che affari avrebbero fatto le case farmaceutiche.....
..Gi'...per te il paradosso...che da quando siamo tornati in B solo un anno su quattro seme fatte na salvezza tranquilla.....quella co' Vivarini..... .....le altre tre salvezze sempre co la strizza e lu core a mille all'ora....
Epica vittoria interna per 2-0 contro il Cagliari del 15 Maggio 1983, un successo che permise alla squadra di Carlo Mazzone di restare in Serie A.
"Chi non c'era se lo deve far raccontare... Chi c'era non lo può dimenticare..." Enrico Nicolini
„La serie A è nostra e nessuno ce la toglierà mai più. Resterà in eredità ai figli dei nostri figli.“ Costantino Rozzi. Sempre e solo ASCOLI
..Gi'...per te il paradosso...che da quando siamo tornati in B solo un anno su quattro seme fatte na salvezza tranquilla.....quella co' Vivarini..... .....le altre tre salvezze sempre co la strizza e lu core a mille all'ora....
..Gi'...per te il paradosso...che da quando siamo tornati in B solo un anno su quattro seme fatte na salvezza tranquilla.....quella co' Vivarini..... .....le altre tre salvezze sempre co la strizza e lu core a mille all'ora....
Beh, proprio quelle sono state per loro devastanti più che se avessimo vinto campionati. Quando ci avevi fatto la bocca e poi ti trovi sempre a mangiare il cappello come Rockerduck ...
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
i tempi sono cambiati....ai tempi di ROZZI...la B sembrava quasi un "disonore" per noi....infatti ci restavamo si e no uno o due anni....la nostra categoria era la serie A...
ora la B è diventato un patrimonio da difendere con le unghie ed i denti....non vedo l'Ascoli lottare per la A....magari per fare un buon campionato con vista play off....
ma i "paracadute" scandalosi che danno a chi retrocede dalla A (si va dai 10 ai 25 milioni) fanno si che diverse squadre partano con vantaggi rispetto alle altre....
Per risalire...ai tempi di ROZZI si "costruiva" partendo dalla squadra base dell'anno precedente....innesti mirati...e risalivi....
Ora ogni anno si cambiano DS ST DG ed un 70% - 80% della rosa dell'anno precedente....
i tempi sono cambiati....ai tempi di ROZZI...la B sembrava quasi un "disonore" per noi....infatti ci restavamo si e no uno o due anni....la nostra categoria era la serie A...
ora la B è diventato un patrimonio da difendere con le unghie ed i denti....non vedo l'Ascoli lottare per la A....magari per fare un buon campionato con vista play off....
ma i "paracadute" scandalosi che danno a chi retrocede dalla A (si va dai 10 ai 25 milioni) fanno si che diverse squadre partano con vantaggi rispetto alle altre....
Per risalire...ai tempi di ROZZI si "costruiva" partendo dalla squadra base dell'anno precedente....innesti mirati...e risalivi....
Ora ogni anno si cambiano DS ST DG ed un 70% - 80% della rosa dell'anno precedente....
Oltre a due/tre allenatori l'anno. Ma questo in parte è dovuto anche al fatto che si scommette sempre e quando scommetti una volta vinci e quattro volte perdi. Visto che le precedenti le abbiamo perse tutte, speriamo che la scommessa Bertotto sia quella che vinciamo.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)